giovedì 27 dicembre 2007

addio Benazir Bhutto



questa è davvero la cronaca di una morte annunciata: nemmeno dopo due mesi dal suo rientro in patria, l'ultimo di una serie di attentati e minacce ha messo fine alla vita della prima donna musulmana leader di governo.

non so dare un giudizio politico su di lei (non si riesce a capire se le molte cose di cui fu accusata in passato siano vere o solo montature), però ho sempre avuto ammirazione per il suo coraggio, soprattutto ora, tornata in patria nonostante sapesse di essere nel mirino...

Mi dispiace che sia finita così, mi dispiace che ancora una volta abbia vinto la violenza, mi dispiace che non sia stata protetta, mi dispiace che questo 2007 sanguinario si concluda con altre morti e altri attentati suicidi.

Mi ha colpito molto la frase con cui Enrico Franceschini commenta la notizia nel suo blog: "il ventunesimo secolo sarà il “tempo degli assassini”, se non troveremo il modo di fermarli, e nella migliore delle ipotesi ci vorranno decenni"


domenica 23 dicembre 2007

odio i leghisti (e i Don Abbondio, anche se è natale)

sono qui, che rantolo e starnutisco nella carta igienica cercando di capire quando questa influenza deciderà che mi ha tartassato abbastanza, e toh mi capita sotto gli occhietti arrossati questo articolo da La Repubblica: << Treviso, offensiva leghista. "I Musulmani sono un tumore">>

Boccheggio, e stavolta non è per la sinusite, e leggo l'articolo: in breve, a circa 50 musulmani è stato negato dall'amministrazione leghista il permesso per celebrare la preghiera collettiva del venerdì nel centro sportivo messo a disposizione, gratuitamente, da un imprenditore locale.
Soluzione di fortuna: si sono riuniti in un parcheggio, con i tappeti stesi sull'asfalto (m'immagino il caldo...), coi vigili che a metà preghiera hanno pensato bene di mettersi a controllare i documenti (e magari verificare che i tappeti non strabordassero in modo criminoso dalle righe bianche).

L'amministrazione giura (sui figli di Bossi, spero) che non si tratta di razzismo, noooo, è che devono far rispettare la legge: il centro sportivo non sarebbe omologato per raccogliere così tante persone. 50 persone ferme in preghiera sono troppe? Mi è sorto il dubbio che si trattasse del circolo sportivo dei 7 nani, oppure che avessero ragione visto che altre fonti parlano di 300 persone, ma fortunatamente l'atroce dilemma è stato subito risolto dalla smentita del proprietario del circolo sportivo (cito: "In passato qui abbiamo ospitato molti convegni e feste e mai Comune e polizia municipale hanno avuto qualcosa da obiettare") ma soprattutto l'esternazione, piena di tatto e amore del prossimo, del pro-sindaco trevigiano (ari-cito: "Era un tumore che poteva degenerare in metastasi, noi l'abbiamo estirpato").

In preda a conati che niente hanno a che fare col virus gastrointestinale, leggo che i solerti amministratori stanno storcendo l'italico e cattolico muso anche alla proposta dei musulmani di tenere la loro preghiera nel piazzale di un'abitazione privata di uno di loro. Motivo: non gradiscono "un assembramento di stranieri".

Urca, adesso uno non è più neanche libero di chiamare gli amici a casa propria? Lo facessero per ubriacarsi, stuprare minorenni, e giocarsi le mogli a poker, come fanno alcuni italiani, potrei capire.... Ma vanno lì a PREGAREEEEEEEEEEEE!!!!

I leghisti trevigiani saranno anche ansiosi di rispettare la legge, ma forse bisogna dargli ripetizioni di diritto civile...

Ho pensato: ma dai, è Natale, vedrai che in questo periodo speciale nostra Santa Madre Chiesa interverrà per sbrogliare la matassa, invitando tutti alla fratellanza, al dialogo e alla comprensione...
Pecccccccato però che l'articolo dica pure: "in passato" i musulmani "si riunivano nella sala di un oratorio dell'hinterland ma le pressioni della Lega - che ha inviato una lettera di protesta al Vescovo - hanno indotto il parroco a revocare il permesso."

Non ci posso credere.... Mi metto una mano sulla coscienza e vado a cercare altre notizie, che ora fedelmente riporto: in realtà il parroco ha difeso fortemente il suo operato, ma è stato kazziato (ooops, Santa Madre Chiesa non kazzia...) ahem, è stato amorevolmente corretto dal suo Vescovo, che a questo punto mi sembra degno di essere nominato, tal Andrea Bruno Mazzocato (sarà per via del cognome???). Tale degno rappresentante di Gesù ha dottamente citato la nota della Cei del 1993 («Le comunità cristiane non devono mettere a disposizione chiese e ambienti destinati ad attività parrocchiali per incontri religiosi di fedi non cristiane») ed ha esortato il fallace parroco ad emendarsi dal suo errore, "tendogli ben presente due cose: i ruoli, e il regolamento."

i ruoli ed il regolamento??? i ruoliiiiii ed il regolamentooooooo???
Gesù, perdonami.... ma queste notizie mi fanno venire voglia di sbattezzarmi...

PS:
per la CEI: ma allora anche il Forum Inter-religioso di Assisi, (con la compresenza nelle chiese e nei vari locali francescani di cattolici, ebrei, musulmani, buddisti, scintoisti, ecc, uniti in preghiera per la pace) è da condannare!!!! Orrore... Scomunicateli tutti!!!

sabato 22 dicembre 2007

Attento, uomo bianco...

I bellicosi eredi di Toro Seduto non ci stanno e dissotterrano la proverbiale ascia di guerra: i Lakota (o Sioux), con una decisione inaspettata, si ritirano unilateralmente dagli accordi con gli USA e rifiutano di considerarsi cittadini statunitensi, per le reiterate violazioni degli accordi e la costante denigrazione della loro identità culturale.

I loro rappresentanti si sono recati a Washington, hanno consegnato l'annuncio e hanno indetto una conferenza stampa per spiegarele ragioni del loro gesto.

Le riserve indiane sono fra le aree più impoverite del Nord America, il risultato di anni di segregazione e mancato rispetto dei diritti sanciti dai trattati estorti in passato con la violenza. In particolare, i Lakota detengono il poco invidiabile record USA delle morti precoci: l'aspettativa media di vita è di soli 44 anni, esclusi i malati di AIDS, che sono moltissimi (come pure i tossicodipedenti e gli alcolizzati). Peggio pure, il tasso di mortalità infantile è 5 volte più alto della media USA, mentre il tasso di suicidi fra gli adolescenti lo supera del 150%. Il 97% dei Sioux vive al di sotto della soglia di povertà, ed i disoccupati sono circa l'85%. (dati presi da common dreams)

Gli Indiani cercano ora di recuperare la loro identità culturale e l'indipendenza, per salvare i loro giovani da quella che continua a connotarsi non come un'integrazione, bensì come una vera e propria colonizzazione che ha relegato gli indiani in misere riserve a fare monili per i turisti (altro che melting pot). E' una mossa clamorosa, che ha attirato l'attenzione mondiale sulla situazione dei Sioux (e delle minoranze etniche in generale) e che pone problemi spinosi, a partire dalla definizione dello status dei "fuoriusciti" (che si doteranno di propri documenti d'identità e un proprio regime non-fiscale), della delimitazione del territorio e delle risorse a loro spettanti (se ci pensiamo, l'intera america), eccetera eccetera

Tuttavia, ancora nessuna reazione dal governo statunitense: probabilmente stanno cercando di prendere tempo...

Per informazioni, segnalo fra gli altri:
www.lakotafreedom.com
www.repubblica.it

Ancora non ne ho trovato menzione sul Times o su altre fonti d'informazione ufficiali USA, che strano...

venerdì 21 dicembre 2007

anche gli amici smuficchiano (e ne trovano delle belle)

segnalato dall'impareggiabile Peonzio, gustatevi questo articolo sul tribunale italiano che ha emesso un mandato di comparizione per Titti, Topolino and Co....

io non ce volevo crede...

giovedì 20 dicembre 2007

ridere è uno dei miei sport preferiti...

ve l'ho detto che sono di buon umore oggi, no?










arieccome

aufff, esperimento finito, ewwiwa, sono di nuovo stretta stretta alla mia amata tastiera.

Ravanando tra informazioni agghiaccianti e gossip squallidi, non trovavo notizie che si addicessero un po' al mio umore lieto (sicuramente determinato dalla splendida giornata di sole e aria frizzichina, con la neve ad occhieggiare dalle montagne come una promessa di un bianco Natale).

Poi ne ho trovata una in tema: caro il mio Ululì, quel che rimane dei tuoi simili allo stato brado si è fatto contagiare ed ha deciso di scendere in centro per un po' di shoppping natalizio!
Tra i paesini dell'abruzzo, ci sono stati un paio di avvistamenti di lupi, ed uno, decisamente più intraprendente, ha deciso di farsi anche uno spuntino al bar, pappandosi un panino sotto lo sguardo di tutti...
Non so chi mi fa più tenerezza, se il lupo affamato o il barista caritatevole...

Unico dubbio: non è che adesso la Finanza gli fa la multa a tutti e due perchè non hanno emesso scontrino fiscale???


lunedì 10 dicembre 2007

woman at work

causa esperimento, non avrò accesso al web per un po'
(mannagg...)

mi mancherà questo ricettacolo di stupidate...


sabato 8 dicembre 2007

ancora nausea da cattiva informazione

leggo quest'articolo mezzo nascosto: un ubriaco al volante travolge e uccide donna ROMENA e fugge cercando anche di sottrarsi al test alcolemico... non una parola sul fatto che il reo sia ITALIANO (altri giornali invece lo riportano, ma non molti, ho dovuto cercare bene per verificare)... nessun ruggito di sdegno ed incitazione al sollevamento popolare... nessuna intervista a politici o sociologi o tuttologi vari in merito a possibili contromisure strordinarie...

non è certo par-condicio, cosa sarebbe successo se ad uccidere fosse stato uno straniero e a morire fosse stato un italiano?

sono sempre più convinta che i media italiani fomentino il razzismo e la xenofobia!

nella stessa ricerca di cui sopra, mi sono imbattuta in questo blog, no-racism-news, che dedica un post allo stesso argomento e di cui sottoscrivo ogni parola, ecco il link

vado a farmi una camomilla...
si avvicina natale, e i media si riempiono di banalità, falso buonismo e consumismo...

mi viene la nausea a sentire le interviste a gente che progetta di spendere 700 euro per addobbare l'albero con decorazioni tempestate di veri diamanti artificiali (attaccati 1x1 a mano da bambini presumibilmente non cattolici che quindi non hanno le vacanze), o per sfamare la famiglia con palate di rarissimo capitone albino della patagonia e caviale translucente della mongolia, o per regalare ai pargoletti, se sono stati buoni e non hanno bruciato la maestra per filmarlo col videofonino, la collezione completa dei pupetti riproducenti truci lottatori di karawrestlifullkontaekwondomicidal (per i maschietti) o svenevoli fatine anoressiche (per le femminucce)...

non pretendo che questa gente cambi di colpo, e si ricordi il vero messaggio (religioso ma anche semplicemente umano) del natale...

gradirei però che i nostri media facessero un minimo di selezione tra le boiate che mandano in onda: non dico di censurare i fautori del consumismo estremo, ma ci sarà pure qualche persona in grado di dire cose sensate, per controbilanciare e fornire un quadro un po' più completo...

sono io che sono troppo intollerante, o anche voi non ne potete più di questa società?



che pazienza che ce vo'

avete tempo da perdere?
vi piacciono gli enigmi e i rompicapi?
adorate scervellarvi per giorni e giorni?

si? allora andate su www.livellozero.it

scopo del gioco? non lo so, non ho ancora finito...

martedì 4 dicembre 2007

ipse dixit

Il futuro non è più quello di una volta
(Anonimo, Porta Genova, Milano, 2007)

ach, l'imperskrutabilen orakolen dei graffittaren!

lunedì 3 dicembre 2007

odio i lunedì (e la politica italiota)

oggi sono turbata... sarà il lunedì, sarà la pioggerellina esangue, saranno le foglie morte che invece di turbinare in un'ultima colorata danza al vento se ne stanno spiaccicate sull'asfalto bagnato, sarà il prossimo natale che rende praticolarmente graffiante la nostalgia per chi non c'è più, saranno i pensieri inespressi che mi frullano per la testa... sarà, ma oggi sto uno schifo....

a questo punto non mi rimane che tentare il "mal comune, mezzo gaudio", quindi cercherò di far girare i maroni anche ai miei 5 lettori incauti, con questa notizia: il PD sceglie il proporzionale (ma senza premio di maggioranza)...

Ammazza che notizia, direte voi...

Cari miei, permettetemi di ricordarvi che con sondaggi, votazioni e referendum il pueblo italico ha scelto il sistema maggioritario bipolaristico, e lo ha ridetto, e ripetuto, e ribadito... ed ora questi che fanno? Ritirano fuori il proporzionale: che l'orgia dei mille partitini in cerca di alleanze ricominci...

(mi ricorda un po' il referendum fatto per abolire il finanziamento pubblico ai partiti, che infatti è stato abolito, ma poi è rispuntato sotto altre e più fantasiose forme... come anche il ministero dell'agricoltura... c'hanno il vizio di resuscitare...)

ufffffffaaaaa, almeno avessero l'onesta di ammettere che tanto faranno sempre come gli pare, e la smettessero almeno di prenderci per i fondelli...

domenica 2 dicembre 2007

donne, queste sconosciute

'sti giorni scrivo poco, c'ho i pinzieri...

però ascolto e leggo, e l'altra sera mi sono imbattuta nel tg2 che, fra le notizie dei sottotitoli, riportava questo annuncio epocale: donna malata di cancro si fa congelare le OVAIE e diventa mamma, prima volta al mondo.

Sbarro gli occhioni increduli e aspetto con ansia il servizio su questo nuovo portento della medicina italiana. Siamo sempre i migliori, in tutto, non c'è che dire...
Al dunque, però, scopro che alla donna non sono state congelate e reimpiantate le ovaie, ma solo gli ovuli!!!!

santocielocheabbaglio... e che delusione...

Gli ovuli congelati si usano ormai da tempo in tutto il mondo nell'ambito delle tecniche di procreazione assistita... Forse volevano dire che è la prima volta che un tentativo del genere ha successo vista la storia clinica della madre e il tempo (4 anni) che gli ovuli sono rimasti congelati? Mah...

Però è strano, credevo che dal rinascimento in poi l'anatomia femminile fosse meno misteriosa... ah giornalista, guarda che ovaie e ovuli non sono la stessa cosa!!!
Ripassati l'anatomia, e ci rivediamo a settembre per gli esami di riparazione...