tag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post5897567033031393850..comments2023-08-25T09:41:39.305+02:00Comments on Badurlamoce!: Dedicato all'educativa scenetta Latorre-BocchinoSerehttp://www.blogger.com/profile/10501842750586926251noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-88248747143475750132008-11-23T22:06:00.000+01:002008-11-23T22:06:00.000+01:00Secondo me ogni scelta può essere coraggiosa o men...Secondo me ogni scelta può essere coraggiosa o meno, dipende dall'onestà morale con cui la si attua. <BR/><BR/>Decidere di tagliare tutti i ponti con la propria patria perchè si preferisce approfittare di un'alternativa già bell'e pronta (piuttosto che restare nella propria e lottare per migliorarla) non è una scelta coraggiosa, come pure non lo è restare in patria accettando passivamente ogni bruttura perchè è meno "faticoso" che cercare un'alternativa.<BR/><BR/>Se invece si decide di diventare cittadini del mondo perchè ci si sente uniti a tutto il genere umano, indipendentemente da concetti e divisioni innaturali come nazione, stato o altro, è un altro paio di maniche.<BR/><BR/>Io non sono molto legata al concetto di patria, non verserei sangue per proteggere i nostri confini e non me ne frega nulla se/quando un giorno gli italiani di origine "oriunda" superassero di numero gli "autoctoni". Sono invece legata alla nostra storia e la nostra cultura, che, nel bene e nel male, sono l'origine ed il substrato del nostro paese oggi. Invece di imitare cio che di buono fanno/hanno gli altri paesi, vorrei che fossimo in grado di innestarli nelle cose migliori della nostra cultura e usarli per progredire.<BR/><BR/>Ciao<BR/>SereSerehttps://www.blogger.com/profile/10501842750586926251noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-46095761064274097372008-11-23T21:02:00.000+01:002008-11-23T21:02:00.000+01:00Nessuno vuole suonarsela e ballarsela. L'occhio cr...Nessuno vuole suonarsela e ballarsela. L'occhio critico ce l'ho anche io e proprio perchè sono italiana, vorrei cercare di cambiare qualcosa. <BR/>Essere senza patria (lett. senza città) dà una grande libertà, certo, ma soprattutto di prendere qua e là quello che c'è di buono. Non di impegnarsi per cambiare quello che non ci piace. E non credo che si possa generalizzare sulla moralità di un popolo: ci sono fulgidi esempi altamente etici anche da noi, come ci sono i quaqquaraquà sia qui che altrove.<BR/>claudiabalenaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-68030319886608517132008-11-23T06:22:00.000+01:002008-11-23T06:22:00.000+01:00@ Anonimo/ClaudiaHitler e i fascisti sono stati co...@ Anonimo/Claudia<BR/><BR/>Hitler e i fascisti sono stati condannati dalla storia come regimi e ideologia fallimentari (vedi cosa hanno fatto di Italia e Germania e trai le tue conclusioni) inoltre la loro apologia rasenta il reato.<BR/><BR/>Sulle scelte, essere cittadino del mondo non solo è una scelta ma una scelta coraggiosa (vedi anche punto precendente), intelligente e anticonformista, non solo è LA scelta, ma è una scelta superiore..<BR/><BR/>Il mio non è disfattismo, la mia e consapevole constatazione dell'inferiorità MORALE e CIVILE del popolo italiano, se a qualcuno piace questo stato di cose e ne fa il panegirico credo questo non porterà a nessun miglioramento anche se, narcisisticamente parlando, illudersi che la minestra che si mangia sia sempre la migliore torna utile, ma io rifuggo da simili -infantili- meccanismi di protezione dell'io.<BR/><BR/>senza polemica.<BR/>VercellikAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-41172002533246441312008-11-22T17:15:00.000+01:002008-11-22T17:15:00.000+01:00Attento Vercellik, Hitler ed i Fascisiti detestava...Attento Vercellik, Hitler ed i Fascisiti detestavano gli apolidi in quanto categoria simile alle mine vaganti e ne hanno bruciati a bizzeffe nei loro forni. Con i tempi che corrono, fossi in te, mi troverei una collocazione.<BR/>E poi nella vita bisogna fare delle scelte ed considerarsi apolidi mi sembra tanto un non prendere posizione.<BR/>Il tuo disfattismo non porta ad alcuna evoluzione e mi sembra che trincerarsi in una torre eburnea non sia molto corretto. In fondo trai dei benefici dallo Stato in cui vivi.<BR/>Senza polemica.<BR/>claudiabalenaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-86300704259523372942008-11-22T14:54:00.000+01:002008-11-22T14:54:00.000+01:00l'opinione di un colhone.l'opinione di un colhone.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-91376086802697674992008-11-21T20:39:00.000+01:002008-11-21T20:39:00.000+01:00bella discussione!io amo profondamente l'Italia, s...bella discussione!<BR/><BR/>io amo profondamente l'Italia, secondo me è un paese meraviglioso, pieno di gente meravigliosa... e di incredibili buzzurri! E a volte mi vergogno come un cane per come alcuni conterranei si comportano, sia in ambito pubblico e politico sia in quello privato. Devo amettere che spesso mi capita di dire, tra il serio e il faceto, che vorrei emigrare in un paese più civile. Però in fondo penso che sia più giusto e più coraggioso restare qui e cercare di cambiare le cose, partendo dal piccolo e dal privato. <BR/><BR/>Il problema è che questo non fa notizia, a differenza, ad esempio, del tipo macho idiota che importuna le donne (che sia il Presidente del Consiglio o un pinco pallino qualsiasi)...<BR/><BR/>Grazie a tutti per gli interventi, e un bacione grosso a Cina!Serehttps://www.blogger.com/profile/10501842750586926251noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-19867597454969543442008-11-21T18:46:00.000+01:002008-11-21T18:46:00.000+01:00Partire occorre farlo a 20 anni, a 21 ormai è tard...Partire occorre farlo a 20 anni, a 21 ormai è tardi... e io, ahimé, ne ho già 24 (sono dell '84!! anno dei mondiali), aggiungi che, non essendo laureato, non potrei trovare un lavoro dignitoso all'estero altro che quello del vu'lavà insieme con colleghi messicani e rumeni a cui noi italiani siamo equiparati giustamente.<BR/><BR/>Ma se mi avessi conosciuto durante le superiori avresti sentito altre idee e pensieri verso il mio paese (quello che era allora il mio paese) per cui sentivo un forte amore nazionalista, ma come tutti i grandi amori, se non corrisposti si cambiano in odio e disprezzo, così io posso dire che disprezzo profondamente -oggi- questo strano ente inutile di nome Italia.<BR/>Paese retrogrado, illiberale, ottuso, arrogante, casciarone e piazzaiolo, sempre pronto a far di ogni occasione una cena e accordarsi col nemico di turno per fare la sua mafietta, un paese con zone in pieno 3° mondo (vedi dati onu su analfebetismo e criminalità).<BR/><BR/>Sono lieto però dell'invasione estracomunitaria e del calo della natalità da parte degli indigeni italiani perché questo non può essere che l'inizio di uno stravolgimento sociologico che annacquerà l'italianità nei prossimi anni, e io credo qualunque cosa venga fuori non può essere che migliore. <BR/><BR/>In attesa di ciò mi sento apolide e mi accontento della cittadinanza europea. :-)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-23364521140636168002008-11-21T16:02:00.000+01:002008-11-21T16:02:00.000+01:00Comunque c'è una cosa che non capisco: da quando h...Comunque c'è una cosa che non capisco: da quando ho conosciuto Andrea (capostipite della famiglia Vercellik) lo sento dire questa cosa sul non sentirsi italiano ed espreimere questa voglia di espatrio. Premesso che non so se esistano motivi particolari che lo legano all’Italia e non che voglia minimamente essere ironico o farmi i fatti suoi, ma mi domando perché non prenda armi e bagagli e non vada all’estero. Perché alla fine uno dei mali maggiori dell’italiano è proprio quello di lamentarsi tanto senza mai prendere la decisione più estrema ma più coerente: andarsene.<BR/>Io, come disse Biagi, non sono fiero di essere italiano, però ne sono contento.LorenzoManhttps://www.blogger.com/profile/03568316193146474170noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-23378291577924514052008-11-21T16:00:00.000+01:002008-11-21T16:00:00.000+01:00ah ah ah ho appena lasciato un commento sul nostro...ah ah ah ho appena lasciato un commento sul nostro blog... e poi ho letto il tuo e... va a vedere che casualità.<BR/>Ciao SereCinahttps://www.blogger.com/profile/00526869848264928467noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7876782263545943721.post-8060207214825509802008-11-21T09:50:00.000+01:002008-11-21T09:50:00.000+01:00Wertschellik è il ramo tedesco della famiglia Verc...Wertschellik è il ramo tedesco della famiglia Vercellik?<BR/><BR/>Ma quanti sono?Anonymousnoreply@blogger.com