Oggi mi va di inventarmi una storia un po' trucida, qualcosa che sondi i profondi abissi dell'animo umano, le perversioni insospettabili che possono scaturire da una psiche tormentata e instabile... E visto che i nostri più grandi esperti di politica e finanza continuano a ripetere che l'attuale crisi economica non è affatto reale, bensì solo psicologica, colgo la palla al balzo per ambientare uno psicotriller in un ambientazione very business!
Immaginiamo una situazione in cui il protagonista (che per ora chiamerò Mad Max) stia lavorando per una ditta che, nonostante gli enormi sforzi fatti da tutti i lavoratori, sta andando a rotoli a causa della cattiva gestione dei proprietari, i quali per mesi e mesi non si sono degnati di dare comunicazione alcuna ai dipendenti sullo stato reale delle cose e sui piani futuri.
Un'agonia di -boh, diciamo- quattro anni -mi sembra un periodo di tempo che possa giustificare una certa incazzatura, no?- durante i quali il nostro Mad è stato trattato come una bestia da soma, tra superlavoro non riconosciuto, casseintegrazioni varie, stipendi a singhiozzo, accuse di ogni genere (è la vostra negatività che danneggia la ditta, se non siete d'accordo la porta è quella, e non rompete le scatole ecc ecc), mentre sempre più soldi venivano dirottati nelle tasche dei proprietari oppure di nuovi supersupermanagers dai gran titoli e dai pochi fatti.
La pupa e il secchione
6 giorni fa