mentre stavo qui stoicamente a farmi mozzicare dalle zanzare, mi casca l'occhio su questa notizia: nel ricco nordest italico una persona è stata barbaramente uccisa per riscuotere i soldi dell'assicurazione.
Protagonisti: una giovane donna italiana titolare d'azienda ed un suo dipendente rumeno, 28 anni, assunto in nero.
Secondo voi, come sono andate le cose?
Vi do qualche indizio: la notizia non è stata sbattuta in prima pagina, non infuoca i dibattiti e i media, non sono partiti pogrom grondanti sacra indignazione e ruspe guidate dal patrio sdegno contro i parenti ed i connazionali di chi si è macchiato di questo delitto atroce...
Ho orrore del mondo in cui vivo (e del quarto potere che lo mistifica)
La pupa e il secchione
2 mesi fa
3 commenti:
qui s'è tutto 'nvorticato, oggi a Senigallia s'è impiccata un'altra persona
nell'ultimo mese sono stati cinque o sei
il mondo non ha più la testa...
davvero? mi dispiace, anche nel mio paesello la percentuale dei suicidi fa paura... Qualche tempo fa si è ucciso un mio conoscente, una cosa he ancora oggi, quando ci penso, mi lascia stordita e confusa.
Credo ci sia una "disperazione diffusa", che fa sì che molte più persone di una volta si scoprano più fragili di fronte alla vita. A volte per motivi che sarei tentata di considerare "futili", per lo meno se messi in relazione ai gravissimi problemi che altre persone si trovano ad affrontare ogni giorno. Ma mi rendo conto da sola che una considerazione come la mia è superficiale, ingiusta, e troppo distaccata...
Rimane comunque la sensazione di grande tristezza per queste vite che si spengono perchè non hanno trovato dentro di loro nemmeno un piccolo appiglio cui aggrapparsi.
La disperazione mi fa davvero paura.
Berlusconi invece fa davvero skifo.
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