stasera sono uscita tardi dal lavoro (ok, diciamo più tardi del solito) e mi sono imbattuta in un temporale impressionante, mooooolto sturm und drang!
con una ginnica corsetta mi sono fiondata al sicuro in auto, ed ho iniziato la lunga marcia verso casa in un mondo surreale, con una stranissima luce giallastra e fredda ad illuminare un mondo plumbeo e mooolto umido, lampi tuoni grandine (oddio la carrozzeria della macchinina) e acqua a catinelle...
ed io? io ero felice come una pasqua, a godermi lo spettacolo pirotecnico gratis cantando a squarciagola piiiiiiiiiiiiiiiipoooooool elp de piiiiiiiiiiiiiiipoooooooooool con la radio a tutto volume (eh si, sto passando un periodo tamarro...lo so) e passando nelle abissali pozzanghere in modo da sollevare più acqua possibile, uiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiigiiiiiiiiiiiii
avrei voluto uscire e ballare sotto la pioggia, atto decisamente romantico ma un tantino insalubre ed anche un po' cretino... soprattutto pensando a quei poveracci fradici sulle vespettine che sguillando fra i torrenti sull'asfalto in precario equilibrio bestemmiavano in tutte le lingue conosciute (e anche in altre di nuova creazione, coniando neologismi di rara potenza iconoclasta)...
allora mi chiedo: sono una creatura selvaggia intrappolata nei panni di una squallida impiegata, o sono solo una scema che ha visto troppi film ammmerigani e letto troppe poesie "deragliate"?
mah....
alla radio hanno passato anche hurricane degli athlete... molto azzeccato direi...
a volte il destino è benevolo...
adooooooooooooro i temporali!!!
ora sono a casa, ma sento ancora l'elettricità dentro... ZOOOOTT a tutti
La pupa e il secchione
2 mesi fa
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