(foto di Maddechè, La Piaga di Velluto)
Ora però anche Giacobbo potrà finalmente chiudere almeno un'indagine, fra le centomila lasciate a vagare nella suspance, con trionfale certezza: hanno infatti messo a punto un programma che riesce a conteggiare con esattezza il numero delle persone presenti ad una data manifestazione.
Si tratta di un sistema sviluppato dalla ditta Lynce e già testato nell'ultima manifestazione antigovernativa in Spagna (mannaggia, ultimamente ci danno sempre tre giri, che invidia!). L'idea è abbastanza semplice: prendi un elicottero, fai sorvolare la zona della manifestazione scattando foto ad altissima definizione, completale con le immagini prese da postazioni fisse, e le fai analizzare da un programma specifico che riesce ad identificare numericamente ogni singolo partecipante.
Semplice ma probabilmente costosetta: il servizio, pur essendo nato con lo scopo altamente democratico di dare valore all'espressione della pubblica opinione (El Proyecto LYNCE quiere poner en valor la expresión pública de las opiniones ofreciendo rigor a la medición de los participantes en este tipo de actos públicos), ha tariffe che variano a seconda della tipologia e della durata della manifestazione da esaminare, come pure la presenza di striscioni, spettatori eccetera.
Il margine di errore dichiarato è del 15%, che su grandi numeri può portare ad uno scarto importante, ma sicuramente resta più affidabile del simpatico gioco fra organizzatori e questura, che solitamente sparano numeri talmente discordi da lasciare storditi perfino i partecipanti. Chiediamo che questo metodo sia applicato a tutte le manifestazioni: lasciamoci contare bene, perchè noi contiamo! (argh, che chiusura infame, ma se solo fossi unagnoccolonacolossale potrebbero farne uno slogan per shampoo...)
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