Senza riprendere in esame la situazione dell'informazione pubblica televisiva in Italia (che sennò non finisco più, e poi c'ho il richiamo del cazzeggio estivo che mi distoglie), vorrei esprimere il più generale senso di orrore che mi coglie se mi azzardo ad accendere la TV: il solito riciclaggio di vecchiume e riempitivi di indubbio gusto (nel senso che indubbiamente fanno pena), la jettatrice in giallo, l'ispettore mannaro divorapanini, tristissimi amarcord di spezzoni di supervarietà, altrettanto tristi telenovelas e il meglio dei flop al botteghino delle passate stagioni... Mio Dio, la programmazione estiva della TV pubblica è più trita e ripetitiva della rotazione dei video su MTV!!!
Però l'autunno è alle porte, ed i reality stanno affilando le unghie per ghermire l'audience (e stracciarle l'anima). Uno ha giocato d'anticipo, per accaparrarsi i pochi stanchi spettatori che resistono al caldo e alle zanzare inchiodati ai divani: rullo di tamburi! Signore e signori, ieri è iniziato Celebrity Bistury, condotto da nientedimenoche Elisabetta Gregoracci, la casta soubrette nostrana nota come colei che ha portato all'altare nonno Flavio Sciupafemmine Briatore e già protagonista di Vallettopoly, reality giudiziario che si è aggiudicata a colpi di baciny (intimy).
La nuova trasmissione si svolgerà in 4 puntate, durante le quali saranno mostrati con dovizia di particolari altrettanti interventi di chirurgia plastica con cui l'ex-stallona Brigitte Nielsen combatte contro i segni del tempo. Pubblico in visibilio, tranne me che soffro di incurabile sindrome da bastiancontrarite. A parte il fatto che 1-non me ne frega nulla della vita (e del girovita) dei Very Intolerable People, 2-è una battaglia persa, il tempo alla lunga vince sempre e soprattutto 3-mi fa orrore l'idea di vedere bisturi, sonde e attrezzi di tortura vari che si accaniscono sul corpo di qualcuno (e non per salvargli la vita), quello che forse mi fa più schifo è che tutto ciò non viene ritenuto bastevole per placare il sadico voyeurismo dell'audience, per cui lo "spettacolo" sarà integrato e condito da "inedite chicche di gossip sulla vita della bionda showgirl danese, sui suoi matrimoni, sui suoi amori e divorzi, e (...) notizie utili e dati tecnici sul mondo della chirurgia estetica" oltre a "indiscrezioni su diversi vip che, nonostante continue smentite, sembra si siano sottoposti ad alcuni interventi estetici".
Non voglio essere troppo dura col programma, che già ha subito la spietata stroncatura di Irene Pivetti. Paragonandolo al suo Bisturi (Without Celebrity), la giorn... onorev... presentatrice lo ha sezionato pezzo a pezzo ed ha concluso l'autopsia con una condanna lapidaria: "il nostro era uno show più popolare, familiare, democratico (...) Noi portavamo in scena persone comuni, gente con problemi reali e storie anche toccanti. Era un altro pianeta rispetto a una ex soubrette che si fa rimettere in sesto (...) Sono stufa dei vip che si riciclano così in tv". Eh beh, che nobiltà, che spessore morale, che nostalgia...
Oltre a tenere sottochiave il telecomando (non sia mai che, durante una seduta terapeutica di zapping, mi salti fuori qualche primo piano di bottiglie contententi pregiato grasso VIP, che sarà o riutilizzato nelle puntate successive o messo all'asta per beneficienza... bleah), non mi resta che sperare in un miracolo per la salvezza della TV italiana!
La pupa e il secchione
2 mesi fa
2 commenti:
OH ma se non viene pubblicato nulla da un mese !
anche i blogger staccano la spina ogni tanto
se magari mi date qualche stimolo coi vostri commenti, potrei anche pubblicare qualcuna delle mirabilanti chicche introspettive che ho scritto quest'estate :)
ciao
serena
Posta un commento