lunedì 1 giugno 2009

Rassegna Stampa Raggrumata

(Grazie mille a Quilly per la vignetta)

Piove, Governo ladro? Macchè, è una congiura dell'opposizione, che ha richiamato delle nuvole comuniste e sovversive per rovinare la festa della Repubblica.

Al centro della cospirazione nemica, Al Tappone teme il Trappolone! Un gioco di parole? No, il Premier si sta sfogando con alleati e colleghi per questa incredibile macchinazione che vedrebbe unita contro di lui tutta la stampa nazionale ed estera, faziosamente coordinata dalla sinistra parlamentare (magicamente unita come non mai) e coalizzata con quel covo di infide serpi che è la nostra magistratura. Quale scaltrissimo Machiavelli terrebbe le fila di un tale intrigo? Franceschini! Ahahahahahah....

Berlusconi comunque non lascerà che alcuni "grumi eversivi" gli facciano impazzire la maionese politica e si dichiara pronto a richiamare i cittadini al voto per le elezioni anticipate (salvo poi smentire questa ipotesi, che cosa insolita). Inoltre, restando in argomento culi-nario, a proposito della sua non ben chiarita relazione con la ex-minorenne Noemi Letizia, il Premier dichiara di non avere mai avuto rapporti piccanti con lei. Si vede che preferisce usare la panna, o il miele...

Pure la finanza ed i Governi esteri partecipano al complotto! La Opel non è stata ceduta alla Fiat, bensì al consorzio austro-canadese Magna. Gli operai della Opel si consolano (il piano Fiat prevedeva fino a 10.000 esuberi complessivi, quello Magna "solo" 2.600), ma in Italia ci sono polemiche a non finire: l'opposizione da la colpa al nostro Governo distratto dalle veline, invece Tremonti accusa i Governi di Germania, USA e Russia, ma anche l'industria italiana che non ha chiesto aiuto a Berlusconi. E' proprio il caso di dirlo, è tutto un Magna Magna!

Però gli italiani devono stare tranquilli: nonostante questo attentato da parte di stampa e magistratura, lo Stato c'è! E si sente... dalla puzza! Mentre anche a Palermo si rischia una Napoli-bis con cumuli di rifiuti non ritirati, il termovalorizzatore di Acerra, inaugurato dal premier in pompa magna, è inquinante (in soli due mesi di attività, le emissioni di polveri sottili avrebbero già sforato i valori massimi ben 15 volte) e sotto inchiesta per via della gestione poco chiara da parte della Impregilo (si si, la stessa della crisi dei rifiuti di Napoli, dell'ospedale dell'Aquila, del disastro ecologico della Tav e delle future centrali nucleari). Bertolaso sceglie un approccio originale: si indigna e attacca la magistratura. Chissà a chi si ispira?

Intanto, in un ambiente politico dominato da veline e avvenenti minorenni, una bella forma fisica conta assai più di valori obsoleti quali onestà, integrità, coscienziosità ecc ecc. Brunetta, il ministro tap-model, si scaglia quindi contro i poliziotti panzoni capaci solo di fare da passacarte dietro ad una scrivania. I poliziotti veri, secondo lui, sono quelli che vanno in giro armati di pistola e manganello. A piedi, visto i tagli ai fondi delle forze dell'ordine. Non è che si sbaglia con le ronde? Mah... Nel frattempo i poliziotti vorrebbero arrestare, se non il ministro, almeno le sue dichiarazioni! Inarrestabile Brunetta!

Inarrestabile anche l'uso mediatico del disastrato Abruzzo, dove purtroppo fra le intemperie continuano senza sosta lo sciame sismico e l'invasione dei politici: non si sa quale delle due piaghe stia martoriando di più la popolazione ancora nelle tende. Dopo la proposta di accogliere gli sfollati nelle sue ville, poi accantonata per l'eccessivo affollamento (con tutte le persone già ospiti del Premier, per lo più politici nudi e avvenenti giovani donne disinibite, con comodi voli di Stato), ora il capo del Governo lancia una nuova idea per risollevare il morale dei terremotati: delle belle crociere nel Mediterraneo, dove gli sfollati potranno ammirare in diretta i respingimenti degli immigrati clandestini e consolarsi pensando che in fondo c'è chi sta peggio di loro.

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