lunedì 8 settembre 2008

Un buco nero ci inghiottirà?

No, non è una visione pornoapocalittica (anche se sembra...)

Dopo il mostro di S.Agostino (generato dal sonno della ragione della sottoscritta acquirente), oggi mi ritrovo a rahionare sul rapporto tra fede e scienza, sulla natura effimera dell’uomo e sulla caducità della vita umana in questo mondo transeunte...
Tutto è vanity fair?!?! No, non sto contemplando lo smalto che si sta già "sbeccando" dopo un solo giorno e nonostante triplice accuratissima stesura, né la rughetta pervicace che ormai adorna stabilmente la mia fronte, no! Sto SOLO leggendo vari articoli in merito all’esperimento nucleare che avrà luogo tra due giorni al CERN (Centro di Ricerche Nucleari) di Ginevra, dove orde di scienziati preparatissimi ed un po’ eretici stanno più o meno cercando di ricreare le condizioni del Big Bang per decifrare nientepopodimenoche la natura stessa dell’Universo ('stica...).

Se ne parla diffusamente da parecchio tempo, ad esempio qui, qui e qui, (notare prego il tranquillo catastrofismo di alcuni titoli): in breve, pare-si dice-si mormora che dopodomani partirà la sperimentazione del Lhc (Large Hadron Collider), il piu' potente acceleratore di particelle al mondo: un anello di ben 27 km, a 100 mt di profondità, dove verrà sparato un mazzetto di protoni per studiare le collisioni di energia che avrebbero caratterizzato i primissimi istanti dell’universo e poi... si vedrà quel che succede!

(insomma, una mega-giostra atomica da 6 miliardi di euroni, giù il gettone e si vaaaa, fate un giro sui protoscontriiiii...)

Tutto effettuato nella massima sicurezza, sostengono al Cern con granitica certezza (beh, da una parte è ovvio, anche se avessero il minimo dubbio che volete che dicano? "Sì, stiamo per sperimentare qualcosa che potrebbe spazzarci via dal cosmo, ma state tranquilli: se domani vi svegliate vuol dire che è andato tutto bene!"), e senza nessuna prova o teoria che possa giustificare il sempre più diffuso allarmismo che circonda l’evento: in natura, spiega Michelangelo Mangano, fisico nucleare e ricercatore del Cern, avvengono continuamente collisioni di energia ben maggiori di quelle che saranno create artificialmente dall'acceleratore, per esempio quando i raggi cosmici colpiscono la terra. Inoltre, esperimenti di questo tipo, anche se di minore entità, sono in corso già da circa trent'anni, e fin’ora non si registra la sparizione di alcunchè.

(Peccato, poteva essere un’ottima scusa per spiegare gli ammanchi nelle finanze italiane...)

Si, ma i buchi che c’entrano? Sempre Mangano ammette: "non neghiamo di cercare anche di generare dei buchi neri, ma se venissero prodotti, ed e’ difficile che accada, questi decadrebbero istantaneamente senza conseguenze".

Si tratta quindi di uno degli esperimenti piu’ importanti della storia, ma gli studiosi del Cern hanno trovato la fiera opposizione di alcuni colleghi che, con l’aiuto della stampa, ha seminato un bel po’ di panico nel popolino. E se l’esperimento si rivelasse definitivo, l’ultimo degli esperimenti? Una roba da fine del mondo sì, ma in senso letterale??? Il professor Otto Rossler, chimico tedesco della Eberhard Karls University, teme che l’esperimento possa sfuggire al controllo e generare un buco nero che porterebbe la Terra alla distruzione in 4 anni!
(non oso pensare quali astrusissimi calcoli abbia dovuto fare per fissare il lasso temporale in modo così preciso... a meno che lo scienziato non abbia sposato la causa esoterica: guarda caso tra 4 anni sarà proprio il fatidico 2012 tanto temuto da Maia, Aztechi e veggenti vari...)

Nonostante le rassicurazioni del Cern, Otto e gli altri oppositori del progetto sono così preoccupati da aver fatto ricorso presso la Corte Europea dei Diritti Umani per fermare l’esperimento (ma tanto i diritti umani ultimamente non interessano a nessuno, men che meno ai potenti, io piuttosto avrei optato per una scomunica papale). Il ricorso è stato respinto e, anche se un altro ricorso è stato presentato addirittura alle Hawaii, sembra proprio che le argomentazioni non siano sufficienti per far bloccare la sperimentazioni, mentre molti altri scienziati e/od opinionisti stanno screditando le accuse su varie basi.

Tra tutte le voci in difesa del Cern voglio segnalare quella che personalmente mi convince di più: secondo i calcoli di Stephen Hawking, il più grande esperto al mondo di buchi neri, non ci sono rischi per il pianeta. Anche se, viste le energie in gioco, anche lui ritiene possibile che si possano creare mini buchi neri all'interno di LHC (fino ad uno al secondo), essi non avrebbero però abbastanza energia per stabilizzarsi e sussisterebbero al massimo per un centomilionesimo di miliardesimo di miliardesimo di secondo (aspetta, mi sono persa, ricominciamo: un centomilionesimo di miliardesimo di miliardesimo di... vabbè, insomma, mooooolto poco) per poi "evaporare" senza danno... Beh, visto che il massimo esperto in materia, mi sento di dargli un briciolo di fiducia!

(NdR: ho trovato squisitamente comica questa frase dello stesso articolo: "I voracissimi "inghiottitoi" che divorano tutto quanto se ne sta in giro dalle loro parti erano stati finora confinati dagli scienziati a distanze cosmiche di sicurezza: il più vicino è al centro della nostra Galassia, a 26.000 anni–luce da noi"... Eeeeeh, che manie di grandezza!!! Non mi pare che siano stati gli scienziati a confinare alcunché al alcuna distanza nell’universo!!! O si parla di benevolenza divina o di grandissima botta di kulo, altro che scienziati!!!!)

L’inizio dell’esperimento si potrà vedere in diretta, con una copertura mediatica imponente: oltre 400 testate europee, la diretta della BBC, ed un servizio di eurovisione!

Per i pessimisti sarebbe la "fine del mondo in mondovisione", e qui ci starebbe a pennello la canzone del Liga (cover dei Rem), ma voglio essere originale e fiduciosa, quindi allego il video-rap fatto dagli stessi giovani scienziati! Almeno loro la prendono molto allegramente...



Boh, comunque sia, dopodomani SAPREMO! Io intanto resto molto molto fiduciosa, anzi veltamente speranzosa: a me un mini-buco nero ammaestrato, da tenere in tinello farebbe molto comodo... "Carooo, butti tu la spazzatura? Occhio a non sporgerti troppo però..." e pensate gli usi che potrebbe farne il Governo? Via la monnezza della Campania e dell'Italia tutta, via le scorie tossiche, i magistrati impiccioni, i precari sobillatori, gli immigrati clandestini...

Eppoi, il mondo non può finire adesso, non prima di avermi dato il tempo per festeggiare adeguatamente la Vittoria della mia pennuta sfigatina!

Auf wiedersehen!

7 commenti:

maddeche ha detto...

in realtà i quattro anni previsti per la vita del pianeta sono una visione ottimistica e si riferiscono alla presenza del pianeta nel sistema solare:

entro due ore dalla formazione dei primi buchi neri, la rotazione terrestre subirà impercettibili variazioni dovute alle modifiche intervenute a livello di massa nella troposfera

entro novantasei ore le variazioni di massa saranno sufficienti a ridurre la distanza Terra - Sole ad appena 132 milioni di km, la Luna si allontanerà dalla Terra e perderemo il fenomeno delle maree, che, assieme all'inattendibilità della Stella Polare nell'indicare il Nord, sarà l'ultimo problema che avremo prima dell'estinzione della vita sul pianeta Terra, all'alba del 20 settembre

il 21 ho un matrimonio

Sere ha detto...

preferivo i Maia e gli Aztechi... :(

LorenzoMan ha detto...

Io no, nel 2012 finisco il mutuo. Preferisco sparire il 20 Settembre e fottere alla Banca le ultime 8 rate!

Sere ha detto...

ahahah, non c'avevo pensato...

maddeche ha detto...

il mutuo ce l'ho anch'io e finirà alla scadenza naturale del pianeta, quella senza l'intervento umano

Sere ha detto...

ecccccche è? Maddechè, ma te sei comprato la reggia di Versailles? Il Taj Mahal? Palazzo Gherardi?

Rincolvati ha detto...

ho fatto 4 conti e se aderisco alla proposta Tremonti pago rata fissa a tempo indeterminato, estendo l'indebitamento alle generazioni successive e mi attiro antipatie dal XXII secolo