Eh si, è sempre lui, non si smentisce mai... Il vicesceriffo di Treviso è di nuovo tornato alla ribalta, e di nuovo con la pacatezza, l'apertura mentale e la generosità che lo contraddistinguono!
Ne avevo già parlato qui e qui, ma non c'è due senza tre, per cui ecco i dettagli della nuova bordata anti-musulmana: un gruppo di giovani credenti trova un locale dove stabilire la propria sede ed incontrarsi. Un po' quello che fanno tutte le nostrane associazioni cristiane tipo l'Azione Cattolica, insomma. Peccato che siano ragazzi di fede islamica, ergo terroristi. Guai a loro se provano a radunarsi perchè verranno sgomberati con la forza.
Parola di Gentilini, che come al solito fra la via del dialogo e quella dello scontro sceglie a capofitto la seconda.
Cito testualmente alcune parole del caro Genty perchè meritano: "Sono estremisti puri e semplici. Questo estremismo l'ho trovato solo in coloro che hanno distrutto le Torri Gemelle". Infatti le Torri Gemelle le hanno buttate giù con la preghiera... e ancora: "Io ho detto che le preghiere sono un fatto interiore e non occorre andare a ostentarle o mettersi in ginocchio sui tappeti." Ah beh, allora nemmeno in Chiesa, se è per questo, no? Dai su, allora per coerenza vietiamo anche Chiese, Sinagoghe, templi Hindu o Buddisti e quant'altro!
L'intervista completa si può leggere qui: un'esperienza che consiglio vivamente a tutti quelli che vogliano imparare l'arte dell'intolleranza programmatica e non suffragata da prove. Senza peccare di ingenuità e buonismo come certa parte della sinistra italiana, bisogna riconoscere che l'integrazione pone sfide e problemi difficili da risolvere, ed è purtroppo vero che esiste un rischio terrorismo legato ad alcuni gruppi musulmani, ma in uno stato civile ci vogliono riscontri inconfutabili prima di accusare e condannare chicchessia. Gentilini non solo non cita un solo argomento probante a sostegno della sua azione persecutoria nei confronti dei musulmani, ma anzi distorce e sfrutta i regolamenti per una sua crociata personale.
Così, in un'italietta da medioevo, in cui il razzismo e la xenofobia stanno diventando istituzionali senza nessuna seria volontà/capacità politica volta ad affrontare seriamente i problemi ed i contrasti dell'immigrazione e dell'integrazione, anche pregare o semplicemente incontrarsi è diventato un crimine.
E la cosa più grave è che molti trevigiani (molti italiani, anzi e purtroppo) approvano Gentilini e le sue posizioni! Alcuni lo fanno esplicitamente: scritte ingiuriose contro Allah e Maometto sono state vergate sulle serrande del locale trasformato in moschea dalla comunità islamica trevigiana in occasione del Ramadan (ma si vede anche in alcuni commenti in calce agli articoli citati). Moltissimi altri invece lo fanno privatamente... e sono proprio costoro, che coltivano l'intolleranza segretamente, nel buio delle loro anime, senza nemmeno perdere tempo a leggere o parlare dei problemi, discuterne, commentarli e mettersi in gioco in prima persona, graniticamente sicuri che l'ALTRO sia il MALE e come tale vada combattuto... ecco, sono proprio loro che mi spaventano di più!
La pupa e il secchione
2 mesi fa
Nessun commento:
Posta un commento