sabato 15 novembre 2008

Rassegna Stampa Rovinosa: 10-15 Novembre


Stavolta non mi sento né rassegnata né ilare... Diciamo che le notizie della settimana mi hanno smosso un nervoso che necessiterà di lunghe sedute di psicoterapia: sono rovinata!

Inizierei con il povero G.W.Bush, abbandonato come un appestato! Obama Bipartisan piace proprio a tutti, anche al Berlusca che solo qualche giorno prima devastava leggii nella foga di correre ad abbracciare l'amico George. Sorry George, no Obama no party! Perfino Sarah Palin lo attacca, adossandogli le responsabilità della sconfitta dei Repubblicani e dichiarando: "Dio mi mostrerà la porta nel 2012". Sì, e spero che poi te la chiuda velocemente alle spalle a doppia mandata!!
"Non aprite quella porta!"

Abbassando (e di molto) lo sguardo sugli affari nostrani, c'è il ministro Brunetta che, tutto preso dalla missione di smascherare e frustare gli statali lazzaroni, si è scordato un particolare fondamentale: anche lui ed i suoi colleghi parlamentari sono statali! A parte facili considerazioni populistiche sui favolosi stipendi di Brunetta & Co., vorrei proporre di mettere i famosi tornelli in Parlamento, perchè sembra che gli assenteisti più incalliti siano proprio loro.
"Da che pulpito..."

Sempre restando con lo sguardo basso, c'è un interessante reportage di La Repubblica sui problemi dell'Italia, fra cui elencano la "gerontocrazia autoreferenziale" che paralizza il Paese e penalizza le nuove leve, rallentando lo sviluppo. Evocativa è l'immagine del "tappo generazionale": mi viene come una libera associazione di idee...
"Brainstorming"

Se qualcuno nutrisse ancora dei dubbi, l'ISTAT si prende la briga di dissiparli, confermando che l'Italia è in recessione, ma, si badi bene, solo tecnicamente. Ehm, che significa? Che tecnicamente la nostra economia è ferma ma in pratica abbiamo innestato la retromarcia? Boh... Intanto il Berlusca dice che "fin dall'inizio di questa crisi" ha "avuto la percezione che saremmo entrati in recessione" (un Presidente indovino) ma non dobbiamo creare allarmismi perchè siamo "in linea con il resto d'Europa". Ah beh allora...
"Mal comune..."

Intanto la crisi si fa sentire tecnicamente a tutti i livelli. Napolitano annuncia "politiche di rigore e anche di sacrifici". Un ritornello che i nostri politici cantano in coro, da Tremonti alla Gelmini. Intanto però, con voto ammirevolmente bipartisan, il nostro Parlamento ha bocciato la proposta dell'IDV di "abolire il doppio stipendio incassato da chi oltre che parlamentare è anche ministro (...) e i rimborsi elettorali concessi per cinque anni ai partiti anche se la legislatura finisce in anticipo".
Citando Balbontin, "son tutti finocchi col culo degli altri"

Proposto dalla Lega un pacchetto sicurezza che, se siete irregolari ed un vigile vi pesta a sangue oppure un paio di giovanotti vi danno fuoco per ravvivare la serata, vi da la sicurezza di prendere un'altra staggiata sui denti nel caso vi rivolgiate al Pronto Soccorso! "Il conto, prego"

Restando in ambito sanitario, da segnalare l'encomiabile dedizione di alcuni medici siciliani che, avendo evidentemente recepito l'invito del Vaticano a riconsiderare i parametri che definiscono la cessazione della vita umana, continuano ad avere in cura pazienti morti!
"Accanimento Terapeutico"

Purtroppo, nessuna cura è stata invece possibile per l'ultima vittima dell'ennesimo pirata della strada che, ubriaco e drogato, investe e uccide un ciclista. Uno dei protagonisti è un brillante avvocato napoletano, l'altro un immigrato extracomunitario. Indovinate chi è la vittima... Non ci arrivate? Vi do un suggerimento: non sono ancora partiti cori di indignazione e ronde civiche...
"Italiani Brava Gente"

Dopo lo schiaffo della sentenza sui fatti di Bolzaneto, di nuovo i responsabili e soprattutto i mandanti di uno dei momenti più bui della democrazia in Italia restano impuniti: anche l'inchiesta per i pestaggi della scuola Diaz (motivati da prove falsificate) si conclude con una sentenza beffa. Sdegno e delusione delle vittime, insoddisfazione dei PM e degli avvocati difensori, sconcerto della stampa straniera. Una sentenza che piace solo al Governo. Scusate, ma non ci trovo proprio niente da ridere... "VERGOGNA!"

***** PS: modifico il post perchè mi era rimasta la data della bozza iniziale (il 14) e, parlando anche di notizie del 15, non vorrei pensaste di aver a che fare con una blogfattucchiera... *****

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono le spire di una dittatura subdola, che s'invorticano viscide sulla pelle dei poveri cristi.
E' preferibile combattere un regime palesemente totalitario piuttosto che un fascismo "bavoso" camuffato da democrazia che ci usa quotidianamente violenza spacciandola per diletto.

Pacchy ha detto...

Cosa vogliamo fare di fronte a tutto questo ?
Noi siamo la metà del paese che ha scelto la pillola blu.
Mi sembra che la stragrande maggioranza della gente non voglia capire, non vuole interessarsi allo schifo che ci sta cadendo addosso.
Siamo oltre il fondo del barile...

Daniele S ha detto...

Non un ritornello, Sere, ma un ri-tornello.
Come dicevi tu, ne dovrebbero mettere alcuni davanti al Parlamento e Senato, e magari far stazionare pure qualche cane antidroga ma di quelli feroci.
Così imparano a "spippare" i nostri soldi...

Sere ha detto...

Sì è una dittatura subdola e "bipartisan", che raccoglie consensi unanimi in tutti i nostri politici, ma anche in molti elettori. Credo che in fondo parecchie persone non abbiano alcuna voglia di cambiare... forse approvano lo status quo, oppure semplicemente hanno paura: il cambiamento è sempre un'incognita.

Dobbiamo trovare un modo per propinargli la pillola blu: se la mettessimo nel gelato??

grazie a tutti per i commenti
Sere

LorenzoMan ha detto...

Da Statale mi domando: ma gli uffici con i tornelli, funzionano meglio? Che so, l'INPS di Ancona (tornello-munita) funziona meglio di altri uffici che hanno solo uno smarcatempo? Rimango del parere che solo una cosa ti fa stare attaccato alla scrivania: il lavoro.

Anonimo ha detto...

Dove si fa domanda per RINUNCIARE alla cittadinanza italiana?

Sere ha detto...

Io non vorrei affatto rinunciare alla cittadinanza italiana: io vorrei solo rinunciare alla brutta abitudine tutta italiana di lasciar correre, sopportare, tollerare, puntare al male minore.

Cazzarola, possibile che fra tutti i Paesi del mondo noi prendiamo ad esempio solo quelli che ci fanno pensare "beh, c'è a chi va peggio"? Perchè non ci ispiriamo a quegli Stati (o porzioni di essi) che sono/fanno MEGLIO di noi, per cercare di imitarli?

E soprattutto, perchè i nostri politici di sindestra devono farci vergognare? La vorrei togliere a loro la nazionalità italiana!!!

Per Lorenzo: sono pienamente d'accordo con te, non è che obbligando una persona a sedere 8 ore filate alla scrivania o cronometrandogli le pause caffè si arrivi ad una maggiore produttività, anzi!
Intanto che valuto se un mio apposito post potrebbe dare un minimo apporto alla discussione, ti segnalo questi due post di Pollicino e de L'espresso

Ciao
Sere

Anonimo ha detto...

Ma chi va peggio in Europa? Chi?

siamo l'Argentina della EU, il popolo italiano (che non esiste) è unito solo nel pressapochismo qualunquista e facilone, unico costume che unisce dalle Alpi alla Sicilia è l'insulsità.

E allora "io non mi sento italiano, ma per il momento ancora lo sono..." sulle note di Gaber.