domenica 30 novembre 2008

Rassegna Stampa Risicata


Questa settimana il tema portante è stata senza dubbio la crisi economica ed i gravissimi attentati in India. Difficile trovare qualcos'altro, ma spigolando qua e là si può vedere che...

La sindrome Brunetta si espande dal pubblico al privato: sempre più ditte decidono di oscurare i Social Networks, come Facebook o Myspace, perché distrarrebbero troppo i dipendenti. Come se passare 8 ore a fissare bovinamente lo schermo in attesa della pausa caffè fosse invece garanzia di produttività. Quando inizieremo a valutare il lavoro dai risultati e non dalle ore passate alla scrivania?
"Tornelli su Facebook!"

Facebook comunque è sulla bocca di tutti: nel nostro paese sta conoscendo un'espansione vertiginosa. Se non sei su Facebook non sei nessuno, come faccio ad aggiungerti fra i miei amici e inserirti nel mio gruppo? Certo, poi c'avrai lo stress di dover aggiornare in continuazione i contatti sennò sei sgarbato, e qualcuno potrebbe "rubarti" la tua identità appropriandosi dei tuoi dati, ma è il prezzo da pagare per restare in contatto con gli amici...
"Ma andare a farsi due chiacchiere dal vivo no, eh??"

Solo la crisi economica è riuscita a distogliere l'attenzione dei media da Facebook. Negli USA, Obama ha riunito un dream team di giovani esperti, "capaci di offrire giudizi solidi e pensieri innovativi, esperienza e nuove idee coraggiose". Anche noi abbiamo creato la nostra squadra economica, con Tremonti che lancia un'idea fantascientifica: un contributo di quaranta euro mensili agli indigenti. Ammazza che sforzo, che lungimiranza, che intervento strutturato... E per i tanti, troppi posti di lavoro in pericolo? La ricetta del PDL: votami ed in cambio ti leggo il curriculum!
"Social Car(d)ità"

Altra brillante idea per aiutare le famiglie ed i paesini a rischio spopolamento: chiama i tuoi bambini Rachele o Benito (due nomi simpatici) ed avrai 1.500 euro. Promessa dell'MSI.
"Ma l'apologia del fascismo non era reato?"

Berlusconi intanto incontra le parti sociali per discutere delle misure anti-crisi, invitando anche il PD al dialogo e dicendosi pronto ad accettare i consigli di tutti! Beh, certo, tutti meno imbecilli, coglioni, pecoroni e men che mai alleati di quel pericoloso sovversivo di sinistra noto come Di Pietro. Bonaiuti rincara: "Questa opposizione non è normale (...) Sanno soltanto dire no, non va bene così, non si fa così". Poverino...
A questo punto, vorrei aprirmi al confronto e lanciare un dibattito. A me i nostri politici fanno schifo. Che ne dite? Occhio però, "se non siete d'accordo, non siete normali!"

Personalmente mi rifiuto di considerare normali quei giovani italiani che hanno confessato di aver dato fuoco al clochard per divertirsi. Fortunatamente però, ogni tanto ci si imbatte in notizie che ti scaldano il cuore, come la storia dei pescatori di Mazara del Vallo che hanno affrontato il mare in burrasca per salvare due carrette della speranza, gremite di oltre 650 persone, in grave difficoltà al largo.
"Pescatori di uomini"

1 commento:

Anonimo ha detto...

Giusto valutare il lavoro dai risultati, leggi qui se ti può piacere:
http://pollicino.blogosfere.it/2008/09/il-lavoro-fa-schifo-un-metodo-per-migliorare-il-lavoro-e-semplificare-la-vostra-vita.html
ciao e complimenti per il tuo blog