lunedì 6 aprile 2009

Terremoto in Abruzzo

Stanotte, svegliandomi di soprassalto alle 3.30 e con il ricordo di un altro risveglio, ho sperato con tutte le mie forze che si trattasse di una piccola scossa locale ed insignificante. Invece si trattava di una tragedia per cui non ho parole.
Del resto le parole non servono, ora servono solo i fatti.

Per donazioni, potete trovare qui un elenco delle principali sottoscrizioni aperte da CRI, Caritas, ed altri enti.

Per chi non avesse tempo o modo di recarsi in banca o alle poste, la solidarietà corre anche via blog: La Piaga di Velluto, congiuntamente alle redazioni di Vivere Senigallia e 60019.it, sta organizzando una raccolta fondi anonima da oggi fino al 15 aprile. La somma verrà poi devoluta ad uno dei principali conti di cui sopra.

3 commenti:

maddeche ha detto...

grazie collega ah ah...

maxpaglino ha detto...

è stato tremendo, nell'ascolano si è sentito fortissimo.
Io ho donato con bolletino postale e anche un sms.
ciao

Sere ha detto...

@ Maddechè: collega? in che senso? lo sai che, come non senigalliese, io non posso far parte a pieno titolo di cittadinanza fattiva, sigh. Al massimo posso essere la vostra inviata dal contado ;)

@ Max: ci credo, si è sentita benissimo anche quassù! E hai sentito la scossa di ieri sera? Non finiva più... Ho avuto paura io che sto a 200 e rotti km di distanza, non oso immaginare come possono averla vissuta i sopravvissuti. Speriamo che lo sciame sismico si esaurisca presto senza nuove brutte, bruttissime sorprese.

Ciao
Sere